Darsena

Raggiungibile dalla stazione dei treni attraverso un sottopasso, la Darsena di Ravenna è un bacino artificiale costruito in epoca moderna a scopi industriali.

La posizione in cui venne realizzata non è casuale, in quanto ricalca l’antica linea della costa ravennate. Nel V secolo, infatti, il mare arrivava fino in città, esattamente all'altezza dei binari ferroviari, mentre oggi si trova a qualche chilometro di distanza dal centro.

A testimonianza della vicinanza dell’antica linea di costa al centro di Ravenna citiamo la storia della Basilica di San Giovanni Evangelista, una chiesa voluta dall’imperatrice Galla Placidia e costruita proprio nei pressi del mare e dell’attuale stazione.

L’imperatrice fece edificare questa basilica come ex-voto per aver scampato a un naufragio durante il viaggio di ritorno da Costantinopoli, dove era andata in occasione della morte del fratello Onorio e della incoronazione del figlio.

Cosa vedere alla Darsena di Ravenna

In tempi recenti la Darsena di Ravenna è stata oggetto di alcuni lavori di recupero dei suoi spazi, che da tempo versavano in condizione di abbandono. Fino a qualche anno fa, infatti, la zona della darsena era ancora attiva a livello industriale; tuttavia, in seguito alla crisi economica e ai mutamenti del settore logistico molte attività sono state costrette a chiudere.

Grazie al progetto denominato “Darsena di città”, molti spazi chiusi sono stati riaperti ai cittadini ravennati, cercando in parallelo di restituirle quel ruolo di porta sul mare che ha ricoperto sin dalla sua nascita.

Oggi dunque in darsena si trovano alcuni locali, ristoranti, uffici e incubatori di start-up, ma anche nuovi arredi urbani e molte opere di street art realizzate da artisti di fama internazionale come Ericailcane.

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