Palazzo de' Rossi

Edificio storico, Sasso Marconi

Palazzo de' Rossi


Il meraviglioso Palazzo de’ Rossi sorge nella località di Pontecchio Marconi, a circa 15 chilometri da Bologna.

L’edificio fu realizzato nella seconda metà del Quattrocento per volere di Bartolomeo de’ Rossi, senatore originario di Parma, con un duplice scopo: da un lato desiderava costruire una residenza di rappresentanza per sé e per i nobili ospiti che facevano visita a Bologna, in un territorio strategicamente vicino all’attuale capoluogo. Nel suo palazzo De’ Rossi diede effettivamente alloggio a personaggi quali Torquato Tasso e Papa Giulio II, quest’ultimo nel 1507.

Dall’altro volle sfruttare la prossimità al fiume Reno e alle sue acque, fondamentali per lo svolgimento delle attività agricole e per il funzionamento dei mulini, della cartiera e delle altre attività artigianali che sorsero accanto al palazzo. In parallelo alla costruzione di Palazzo de’ Rossi venne infatti edificato un piccolo borgo formato dalle residenze dei contadini, dalle botteghe artigiane, dalle stalle e dalle scuderie.

Superando il canale ed accedendo al palazzo tramite il portale che dà sul borgo si entra nell’affascinante corte interna dell’edificio, da cui parte la scalinata che conduce al piano nobile. Da qui il passo al giardino all’italiana è breve; percorrendolo sino al muro di cinta opposto all’ingresso è possibile ammirare la splendida facciata tardogotica del palazzo in tutta la sua imponenza.

Nel corso dei secoli il palazzo ha subito varie modifiche e restauri, in particolare nel Settecento e a inizio Novecento, epoca in cui l’architetto Rubbiani avviò i lavori per riportare il palazzo al suo aspetto originario. Oggi Palazzo de’ Rossi viene utilizzato come location per matrimoni ed eventi, mentre il borgo ospita un hotel, alcuni appartamenti turistici e un ristorante.