Mausoleo di Teodorico

Edificio storico, Ravenna

Mausoleo di Teodorico


Tra gli 8 monumenti UNESCO di Ravenna, il Mausoleo di Teodorico è l’unico che non presenta decorazioni a mosaico al suo interno. Realizzato nel 520 d.C. per volere di Teodorico, re degli Ostrogoti, il mausoleo è costruito interamente in pietra d’Istria.

Ed è proprio tale materiale a costituire il fascino di questa struttura, situata appena fuori dal centro storico della città. Il suo aspetto esterno è molto particolare e rappresenta un unicum a Ravenna: il mausoleo è formato da due corpi sovrapposti, ovvero una base a pianta decagonale su cui si innesta un ambiente circolare.

A coprire la struttura è un enorme blocco monolitico di circa 230 tonnellate decorato con 12 anse, su cui sono scolpiti i nomi di otto apostoli e quattro evangelisti. Tale pietra rappresenta un vero e proprio mistero: da sempre infatti gli studiosi si interrogano su come gli antichi abbiano potuto issarla in cima al mausoleo.

Alcuni sostengono che sia stato sospinto fino a lì poco a poco, durante i lavori di costruzione; secondo altri, invece, il monolite sarebbe stato trasportato fino al mausoleo a bordo di un’imbarcazione, navigando lungo un bacino creato artificialmente.

Cosa vedere all’interno del Mausoleo di Teodorico

Il Mausoleo di Teodorico venne costruito per accogliere le spoglie del re degli Ostrogoti, che a quei tempi regnava su Ravenna. Il suo corpo venne probabilmente sepolto al piano superiore, accessibile tramite una scala esterna.

A colpire l’attenzione una volta all’interno è la grande vasca in porfido che dovette ospitare i resti mortali di Teodorico, finché nel 561 d.C. l’imperatore bizantino Giustiniano non convertì il mausoleo in un oratorio di fede ortodossa.