I colli bolognesi sono una buona idea per una gita fuori città, ma cosa vedere esattamente per apprezzare al meglio l’esperienza?

Anzitutto, sui colli si può arrivare in vari modi dal centro di Bologna: a piedi, in bici e naturalmente anche in autobus o in macchina. Una volta raggiunti, la rosa di attività da fare è ampia. I più sportivi li percorrono in lungo e in largo in bici o a piedi, ad esempio con un trekking o un tour in e-bike. Se sei in cerca di relax, meglio allora sfruttare una delle tante aree verdi sui colli per stendersi al sole a leggere un libro, godersi la vista panoramica su Bologna o fare un pic nic. E poi si può visitare la Basilica di San Luca, simbolo di Bologna, e la Chiusa di Casalecchio.

Ecco allora 5 consigli per sfruttare appieno la vostra escursione sui colli bolognesi.

Il Colle della Guardia e la Basilica di San Luca

Molto più di una basilica, San Luca è uno dei luoghi più noti e amati di Bologna. Per i bolognesi, vedere il profilo della chiesa che si staglia all’orizzonte al ritorno da un viaggio significa sentirsi già un po’ a casa.

Situato sul Colle della Guardia, il santuario di San Luca venne realizzato per accogliere l’icona della Madonna, che ancora oggi nel mese di maggio viene portata in processione fino alla Cattedrale di San Pietro, nel cuore di Bologna. Il lungo porticato di San Luca, il più lungo al mondo con i suoi 3,8 chilometri, fu edificato proprio per proteggere il corteo devozionale e i tanti pellegrini che ogni anno si recavano (e ancora si recano) in visita alla basilica. 

Il modo più tradizionale e suggestivo di visitare questi luoghi è percorrere il porticato a piedi, partendo da Porta Saragozza e salendo in direzione di San Luca. Dopo un primo tratto pianeggiante inizia la salita, in cui le scalinate si alternano a tratti lastricati. Sono molti i bolognesi che si allenano sotto le sue arcate, con una camminata energica o una cosa fino in cima al colle.

Lungo via Saragozza, dalla parte opposta rispetto ai portici, si possono ammirare splendide ville antiche, alcune delle quali sono private quindi chiuse al pubblico; il parco di Villa Spada è invece accessibile a chiunque desideri visitarlo.

Che tu lo raggiunga a piedi o in auto, una volta sul Colle della Guardia potrai osservare il santuario in tutta la sua imponenza.

Il belvedere di San Michele in Bosco

Il belvedere di San Michele in Bosco è una meta molto amata da turisti e bolognesi perché offre una vista davvero meravigliosa sulla città, ed è anche piuttosto facile da raggiungere. Se sei in vena di camminare, ti basterà una passeggiata di una ventina di minuti da Porta San Mamolo su una strada lievemente in salita per arrivare fino alla terrazza ed apprezzare la sua atmosfera magica, specialmente al tramonto.

Ma questo è anche un luogo ricco di storia. Volgendo lo sguardo dietro di te vedrai infatti il complesso di San Michele in Bosco, che comprende l’omonima chiesa, l’ex-convento oggi trasformato nell’Istituto Ortopedico Rizzoli, e le sale affrescate della Biblioteca Umberto I, aperta al pubblico in orario di lavoro.

San Michele in Bosco è noto anche per l’esperienza del cosiddetto “cannocchiale”: camminando lungo il corridoio del convento in direzione della terrazza panoramica, la torre degli Asinelli sembrerà rimpicciolirsi man mano che ti avvicini alla finestra.

Parco di Villa Ghigi

Anche il Parco di Villa Ghigi è raggiungibile con una breve passeggiata in salita partendo da Porta San Mamolo. Il parco è la meta ideale per chi desidera trascorrere qualche ora di relax nella natura, fare una passeggiata nel verde o giocare nei prati con i propri figli.

Villa Ghigi accoglie ogni giorno i tanti bolognesi che hanno bisogno di prendersi una pausa dalla città e respirare aria fresca camminando sui sentieri sterrati del parco, tra prati, boschi naturali e frutteti.

Anche qui troviamo un punto panoramico situato sul versante più alto del parco, da cui potrai godere di una suggestiva vista sulla città e sul vicino San Michele in Bosco, e sfidarti a riconoscere torri, chiese e altri edifici della città.

Parco Cavaioni

Tra i nostri consigli su cosa vedere sui colli bolognesi non può mancare il Parco Cavaioni, un’area verde che sorge su un colle di circa 270 metri di altitudine a pochi chilometri a sud della città.

Per raggiungere il Cavaioni ci sono varie opzioni. Una di queste è naturalmente l’auto: vicino al parco si trova anche un comodo parcheggio (oltre ad alcuni punti ristoro). Se però vuoi sperimentare qualcosa di diverso il nostro suggerimento green è quello di salire in sella a una e-bike e partecipare a un tour guidato dei colli bolognesi. Attraversando vari parchi cittadini come i Giardini Margherita e il Parco di Villa Ghigi, in breve tempo arriverai al Cavaioni, da dove potrai ammirare Bologna e la valle del Reno dall’alto.

Il vantaggio della bici elettrica è che potrai apprezzare al meglio tutto ciò che vedrai lungo il percorso e ovviamente faticare meno, il che non guasta!